Conto Corrente Estero: Quale Aprire!

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Aprire Conto Corrente Estero

Come si può aprire un conto corrente estero con semplicità?

È un’operazione che richiede delle procedure particolari?

Quanto costa aprire un conto corrente all’estero?

In questa guida rispondiamo a tutte queste domande, tenendo conto delle modalità necessarie per aprire un conto corrente estero a partire dal nostro Paese.

Probabilmente ti starai chiedendo se si tratti di un’operazione ammessa per legge.

La risposta è affermativa: la legge in vigore in Italia permette a chiunque di aprire un conto corrente estero, purché naturalmente si tratti di denaro che proviene da attività lecite.

Sono diversi i motivi per i quali puoi decidere di aprire conto corrente estero.

Ad esempio potresti aprire un conto corrente all’estero se studi o lavori al di fuori dal nostro Paese oppure se decidi di trasferirti per un tempo più o meno lungo in un altro Stato.

In ogni caso le possibilità a tua disposizione sono veramente tante.

Tieni in considerazione comunque tutte le norme che regolano la tassazione conto corrente in Italia, delle quali parleremo in questa guida.

Continua a leggere per sapere tutti i dettagli!

Portare il denaro all’estero conviene?

Come dicevamo, sono diversi i motivi che spingono molte persone a trasferire i propri risparmi verso un conto corrente estero.

Aprire un conto all’estero è abbastanza semplice in molti casi e sono tante le persone che si rivolgono a questa soluzione ad esempio perché temono una recessione dal punto di vista economico nel nostro Paese.

A causa dell’instabilità dal punto di vista finanziario che molti Paesi stanno attraversando, c’è chi preferisce affidarsi ad una delle banche straniere, trasferendo i soldi in modo assolutamente legale.

Non si tratta, quindi, di rivolgersi alle numerose banche straniere in Italia, ma di aprire un conto corrente estero a tutti gli effetti, operando attraverso i servizi offerti dalle banche di un altro Stato.

Ricorda che, se il Paese verso il quale vuoi trasferire il tuo denaro è all’interno dell’Unione Europea, non devi fornire indicazioni al nostro Stato, perché i vari trasferimenti di soldi sono tracciabili.

Come scegliere la banca estera

È fondamentale però effettuare la scelta più corretta.

Non ci sono delle regole precise che possono indirizzarti verso una banca piuttosto che un’altra.

Tieni soprattutto in considerazione le regole per l’apertura del conto corrente, che possono cambiare da un istituto di credito ad un altro e da uno Stato all’altro.

Esistono ad esempio delle banche che richiedono dei costi per l’apertura abbastanza elevati per i residenti all’estero.

Altri istituti di credito potrebbero chiedere delle commissioni abbastanza elevate anche per i prelievi, ad esempio.

In certi casi si possono registrare commissioni per un prelievo che arrivano anche a 5 euro.

Cerca di analizzare quindi nel dettaglio tutti gli aspetti prima di procedere all’apertura di un conto corrente estero.

Nella scelta del conto estero, tieni in considerazione tutte le voci relative alle spese e informati per bene prima di contattare la banca e di avviare la procedura dell’apertura conti correnti

Tieni conto del fatto che alcuni istituti di credito, come ad esempio alcune banche svizzere, possono richiedere anche una giacenza minima sul conto corrente.

Però è da dire che, secondo le leggi in vigore negli Stati dell’Unione Europea, ogni cittadino dei Paesi membri ha il diritto di avere in ciascun Paese dell’Unione un conto corrente.

Ci riferiamo ad un conto che permetta di effettuare depositi e di agire per un numero specifico di azioni, come i versamenti e i prelievi.

Come aprire un conto estero

Ma, nella pratica, come fare per aprire un conto corrente in una banca estera?

Devi sapere che esistono due possibilità differenti per effettuare questa procedura.

Puoi infatti aprire un conto corrente in un istituto straniero dall’Italia o recandoti direttamente nel Paese estero in questione.

Vediamo di analizzare tutti i dettagli di entrambe le opportunità.

Aprire un conto corrente estero dall’Italia

Non sempre quella dell’apertura di un conto corrente estero dall’Italia, senza recarti fisicamente nella banca in questione, è una procedura che risulta facile.

Negli ultimi anni però la situazione è cambiata, anche grazie alla diffusione sempre più marcata delle nuove tecnologie.

Molte banche, quindi, consentono l’utilizzo di internet per l’invio dei documenti che solitamente vengono richiesti per l’apertura del conto corrente.

Come accade se decidi di aprire un conto in un Paese estero, anche se fai la richiesta dall’Italia devi fornire all’istituto di credito tutta la documentazione necessaria, per fare in modo che la banca possa effettuare delle verifiche sull’identità del richiedente e sull’utilizzo che si intende fare del conto corrente.

Infatti in alcune situazioni le banche potrebbero anche chiedere il motivo per il quale si vuole aprire il conto corrente.

Ricorda che in alcuni casi la banca estera può anche rifiutare la richiesta.

Si tratta comunque di una modalità di azione comoda, perché non devi andare in un altro Paese per procedere con la richiesta in questione, visto che puoi inviare i documenti direttamente attraverso la rete, utilizzando ad esempio le nuove tecnologie di firma digitale per sottoscrivere il contratto.

Aprire un conto corrente estero da un altro Paese

Se si trovi all’estero, puoi decidere, tenendo conto delle regole previste in quel Paese e fornite dalla banca che scegli, di aprire un conto direttamente in una filiale dell’istituto di credito dello Stato in cui ti trovi.

In alcuni casi potrebbe essere richiesta una documentazione che attesti un’attività lavorativa svolta in quel Paese.

Oppure potrebbero essere richiesti dei documenti che certifichino la storia dal punto di vista finanziario del richiedente del conto.

In ogni caso l’istituto di credito richiederà alcuni documenti, come quello di identità e quello relativo al domicilio.

Come dichiarare il conto

Parlavamo in precedenza dei possibili costi e della relativa tassazione nel nostro Paese.

Ricordati che la somma di denaro che hai sul conto, che deve essere naturalmente con provenienza perfettamente lecita, deve essere dichiarata sul quadro Rw del modello in fase di dichiarazione dei redditi.

Sono previste poi determinate tasse da pagare, nel caso in cui tu abbia la residenza fiscale nel nostro Paese, cioè quando sei in Italia per più di sei mesi all’anno.

Si tratta del prelievo corrispondente al 26% per gli interessi che ottieni.

Inoltre devi considerare l’Ivafe, che è una tassa alla quale sono soggette le attività effettuare all’estero dal punto di vista finanziario.

Quest’ultima tassa può essere considerata come una sorta di imposta di bollo e corrisponde a 34,20 euro per il conto corrente.

Puoi usufruire però dell’esenzione completa se hai un deposito al di sotto dei 5.000 euro.

Come trasferire il denaro

Vediamo adesso come trasferire materialmente i soldi dall’Italia ad un conto che hai aperto all’estero.

La modalità più semplice consiste senza dubbio nella possibilità di fare un bonifico attraverso il codice IBAN che ti verrà fornito dall’istituto di credito.

In alternativa puoi effettuare un prelievo e portare fisicamente nella nuova banca le somme di denaro prelevate.

In questo caso però tieni in considerazione il fatto che potrai portare in modo libero delle somme fino a 10.000 euro.

Se la cifra supera questa soglia, dovrai chiedere un’apposita autorizzazione all’Agenzia delle Dogane.

Scegli, quindi, la modalità che ritieni più opportuna per il trasferimento di denaro nella banca estera con la quale hai sottoscritto il nuovo contratto.

Dove conviene aprire un conto corrente all’estero

Molti si chiedono dove convenga aprire un conto corrente all’estero. Non c’è una meta precisa o una regola da seguire. Semplicemente è fondamentale valutare quali soni i conti correnti che risultano maggiormente convenienti.

Ti indichiamo i conti correnti esteri che al momento sono convenienti e facili da gestire:

Inoltre ti ricordiamo che la nostra pagina dedicata alle GUIDE può aiutarti a sciogliere molti dubbi e incertezze!

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